Nuova importante e positiva trasferta per i Tecnici Fabio e Pierangelo Dainese, che hanno accompagnato gli Allievi Ayoub Affane, Dario Maino, Gicu Mihu, Marco Serra e Ivano Tomaselli al Winter Camp 2014 a Lignano Sabbiadoro, che continua a sorprendere ancora e crescere di più. Un Evento di Judo che ha visto la partecipazione di millecentosessanta fra Atleti e Tecnici, quindici le Nazioni rappresentate sui millecentotrentadue metri quadrati di tatami per ventisei ore di allenamenti distribuite nelle quattro giornate del 15° Judo Winter Camp organizzato dal Dlf Yama Arashi Udine ed ospitato dalla Getur. All’incirca un judoka per ogni metro di tatami, per un colpo d’occhio che fa una certa impressione. Lo ha riscontrato anche Giorgio Brandolin, il presidente del Coni Fvg, intervenuto a Lignano affermando che è indubbiamente un bello riscontrare l’inesauribile forza di attrazione dello sport e che, durante le Festività così tanti giovani, da tantissime Nazioni scelgano di allenarsi in Friuli Venezia Giulia. Tantissimi anche i vincitori di medaglie olimpiche e mondiali presenti sui tatami. E sempre nel Palagetur a Lignano altri duecentosedici metri di tatami hanno accolto per sei ore distribuite su due giornate i centocinquantanove Tecnici da sei Nazioni che hanno partecipato al seminario dell’Unione Europea Judo “Improve your club”, organizzato all’interno del Winter Camp dal Comitato Regionale Judo. È questa la sintesi numerica di quattro giornate che hanno fatto del 15° Judo Winter Camp un appuntamento semplicemente straordinario per qualità tecnica e didattica. Ed a renderlo tale sono stati i quattro Coach che il “grande e inesauribile” Ezio Gamba ha voluto con sé per quest’esperienza: lo statunitense Michael Swain, Giuseppe Maddaloni, Francesco Bruyere e Lorenzo Bagnoli, con la promozione sul campo di Emidio Centracchio. Superlativo il francese Jean Pierre Gibert, l’EJU Expert che ha condotto magistralmente il seminario europeo (di questo tipo per la prima volta in Italia), raccogliendo riscontri ed apprezzamenti entusiastici. È stato fatto un ottimo lavoro – ha detto il Maestro Franco Capelletti, 9° dan, Vicepresidente vicario Fijlkam, Vicepresidente EJU e Presidente dell’EJU Education Commission – e non sono voluto mancare a quest’appuntamento.